Chihuahua Kennel home Storia e origini

Origini dei Chihuahua

Un pò di Storia

Origini

Le origini del chihuahua si perdono nel passato: tra le fonti più accreditate c'è chi sostiene che il Chihuahua sarebbe autoctono del Messico settentrionale, e precisamente della zona antica di cui appunto la città di Chihuahua ne è la capitale, e coloro che invece affermano che sia stato importato in quella stessa zona.
Sembra che i progenitori dei chihuahua più lontani nel tempo siano i techichi, cani allevati dai Toltechi, un'antica popolazione del Messico che risale all’incirca a 3000 anni fa.
L’attuale chihuahua, secondo alcuni, sarebbe frutto di incroci tra i discendenti dei techichi in Messico e il cane importato in quella zona dai conquistadores spagnoli: il Perro Chihuahueno.

Altri sostengono che era il cane preferito dalle famose principesse Azteche, di cui ne erano gelosissime e dal quale non si separavano mai. Si dice che per motivi religiosi la civiltà azteca adorava questi cani di piccola mole, con orecchie piuttosto grandi e diritte - a cui si fa risalire lo Xoloitzcuintle - dei quali sono state rinvenute numerose statuette, del tutto simili agli attuali Chihuahua.
Conservati nei musei Messicani e statunitensi, sono raffigurati ampiamente in un accurato e dotto studio di Normam P.Wright dal titolo "El enigma del Xoloitzcuintle", pubblicato dall’Istituto Nazionale di Antropologia e di Storia del Messico nel 1960.

Gli Aztechi lo consideravano una guida per i defunti nell'aldilà a tal punto da sacrificarlo quando moriva una persona. Alcuni resti di ossa sono stati ritrovati nelle piramidi di Cholula, in Messico.
Successivamente alla loro diffusione nel Messico Settentrionale, appena nel secolo scorso, questo piccolo cane migrò negli Stati Uniti, dove ben presto si diffuse enormemente tanto da essere considerato fra le dieci razze più popolari.
Altri invece fanno risalire le origini del chihuahua all'Europa e più precisamente all'isola di Malta dove sono stati rinvenuti resti di piccoli cani con la molera aperta (fontanella). Il più famoso lavoro è un affresco di Sandro Botticelli del 1482 situato nella Cappella Sistina. Siccome il dipinto risale a pochi anni prima dell’arrivo di Colombo nel Nuovo Mondo questo potrebbe far riconsiderare la teoria che fa risalire le origini del chihuahua al Messico.

Caratteristiche e carattere

Il chihuahua è un cane dalla costruzione compatta, le cui caratteristiche più importanti sono la testa a forma di mela, la lunghezza del corpo leggermente superiore all’altezza al garrese e la coda inserita alta e di media lunghezza, ha un portamento alto e ricurvo o arrotondato a semicerchio sul dorso.
La testa rotonda e dalla caratteristica forma a mela ricopre un ruolo predominante nel giudizio di tipicità ma non è da trascurare una buona costruzione del tronco tale da permettergli movimenti agili e scattanti.
Lo stop è molto marcato, pronunciato e ampio poiché la fronte è bombata al di sopra della base del muso, quest’ultimo deve essere corto e leggermente a punta.
La chiusura dei denti è a forbice o tenaglia, gli occhi larghi, di forma rotonda, molto espressivi e mai sporgenti. Orecchie larghe, erette, largamente aperte; ampie all’inserzione, gradualmente si assottigliano verso la punta che è leggermente arrotondata. A riposo sono inclinate lateralmente e formano un angolo di 45°.
Il collo è di media lunghezza, leggermente arcuato ed un collare folto è molto ricercato.

Il corpo è compatto e ben costruito con linea dorsale dritta; i passi sono lunghi, elastici, energici e attivi, con buon allungo e buona spinta. Il movimento rimane elastico, sciolto ed elegante, la testa alta e il dorso fermo.
Il chihuahua può essere a pelo lungo o a pelo corto; sono accettati tutti i colori con tutte le possibili sfumature e combinazioni.
In questa razza non si tiene conto della taglia, ma solo del peso che è compreso fra 1.5 Kg e 3 Kg.
Attento, vivace e molto coraggioso, il chihuahua è il cane da compagnia per eccellenza e malgrado l’aspetto minuto possiede grande resistenza e facoltà d’adattamento ai climi più torridi come a quelli più rigidi.
È un cane intelligentissimo, dai movimenti rapidi e scattanti, assai coraggioso e capace di tener testa a cani di taglia ben più grande! Oltremodo affezionato al padrone, non tollera volentieri gli estranei (il che ne fa un buon padrone a sua volta!).

 Chihuahua pelo corto

Commento allo Standard

Come già detto il peso è una caratteristica discriminante il giudizio di valutazione e generalmente viene preferito il soggetto più piccolo a parità di caratteristiche di tipicità, ma sarebbe più opportuno andare verso una valutazione che tenga conto soprattutto dei problemi oggettivi derivanti dalla riproduzione di questa razza. Preferire una fattrice più piccola non fa altro che aumentare la già elevata incidenza dei cesarei nei parti.
Nonostante i numerosi allevamenti impegnati nella selezione della razza, ancora non si è raggiunto un tipo omogeneo di chihuahua, ma è possibile osservare anche grosse differenze tra un allevamento e l’altro soprattutto considerando alcune barriere geografiche che hanno portato a tre differenti macro-linee: ingleseamericanamessicana.

In Italia la selezione ha raggiunto ottimi livelli soprattutto grazie all’impegno costante e alla dedizione di esperti ed appassionati conoscitori della razza.
Nell’antichità si riteneva che la caratteristica fessura presente nel cranio dei chihuahua perennemente aperta (molera), li mettesse in comunicazione diretta con le divinità accentuando la dimensione divina e mistica di queste piccole creature.
Caratteristica peculiare della razza è il tipico starnuto che fa preoccupare tanti nuovi proprietari: spesso dopo aver bevuto o in momenti in cui è particolarmente eccitato il chihuahua reagisce come se rimanesse senza fiato, allunga e muove il collo velocemente, i suoi occhi sono spalancati con lo sguardo fisso verso il padrone. Un rimedio molto efficace è quello di chiudere le narici con le dita per qualche secondo al fine di cercare di farlo respirare con la bocca oppure massaggiare la gola.
Contrariamente a quanto si possa pensare in questa razza non esiste il chihuahua toy, mini-toy, t-cup, mosca e simili, ma solo il chihuahua con un peso compreso tra 1,5 kg e 3 kg come previsto dallo standard. La moda che in questi ultimi anni ha contribuito alla diffusione del chihuahua, unita ad una elevata disinformazione sulla razza, ha visto il proliferare di questi appellativi del tutto estranei alla selezione che hanno come unico scopo strumentale la commercializzazione.

Perché un chihuahua

Si è soliti associare al cane più piccolo esistente nelle razze riconosciute FCI un carattere debole, bisognoso di cure ed attenzioni particolari, un pò isterico, tremolante, rumoroso ed anche fastidioso.
In realtà ama la famiglia e la vita familiare in genere, è estremamente sensibile a tutto ciò che accade all'interno del nucleo familiare nel quale vive. Attento, vivace, pieno di vita e giocherellone, è un cane dalla forte personalità, possiede una fervida intelligenza anche se a volte risulta essere un pò testardo.
Il Chihuahua ama la compagnia dei suoi simili: è solito vivere in piccoli branchi stabilendo una rigida gerarchia che consente una serena e pacifica convivenza.
Adora l'estate e la primavera, stagioni in cui si diverte giocando a rincorrere i propri compagni all'aperto. Non ama il freddo e d'inverno tende ad addormentarsi accanto a fonti di calore.
Risulta essere, per frequenza, il cane maggiormente adottato da principi e regnanti e da tutte le persone di classe desiderose di una compagnia affettuosa ed inseparabile.